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Castit

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Ci sono giorni in cui parlo coi morti
nel sonno anche una vergine compare
(situazione oggi rara da incrociare)
ché la virtù sembra a nessuno importi.

 

La castità d'un tempo nei rapporti
ai giorni nostri è quasi un malaffare
un vaccino che presto devi fare
per sopportare poi divorzi e aborti.

 

Ed anche ad affrontar certi argomenti
ai giorni nostri devi stare attento
onde evitare attacchi ed incidenti.

 

Se, infatti, vai per caso controvento
t'arrivano poi critiche cocenti
da chi ti vuol cornuto e anche contento.

 

In alto allor l'insegna dell'amore,
sia libero come ape sopra un fiore.

 

Salvatore Armando Santoro
(Donnas 10.4.2018 – 10,11)

 

- Sonetto ritornellato

 

Il dipinto (La castità punisce amore) e tratto dal portale:
https://commons.wikimedia.org/…/File:Francesco_Mancini,_La_…

L'immagine può contenere: 1 persona, persona seduta

 Antonio Terracciano - 10/04/2018 13:47:00 [ leggi altri commenti di Antonio Terracciano » ]

Il contenuto di questo bel sonetto (che parte dalla castità per arrivare ad altro) godrebbe certamente dell’approvazione (anche) del noto psicoanalista Massimo Recalcati, che, ne "L’ombra del tabù" , scrive: "Il nostro tempo non sembra conoscere più l’ombra tetra del tabù. L’enfasi della libertà da ogni vincolo sembra aver demolito il rispetto nei confronti del senso del limite che l’esistenza del tabù indicava. In primo piano è una volontà di autoaffermazione che giudica oscurantiste tutte quelle ragioni che vorrebbero imporle degli ostacoli. Al nostro tempo sfugge il nesso che lega l’esperienza del limite a quella del desiderio. "

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